Piccoli e grandi dubbi, problemi o semplici curiosità, ecco alcune cose che non tutti sanno.
Attenti all’antialiasing.
Se si costruisce il layout di un sito con un programma di grafica vettoriale è facile che questo abbia impostato l’antialiasing sul testo e sulle immagini, cioè quella funzionalità che permette di arrotondare i bordi degli oggetti rendendoli più gradevoli alla vista.
Questo utile strumento però può darci una visione sbagliata del sito che stiamo costruendo, in quanto il testo delle pagine web non avrà tale effetto ma sarà molto più grezzo e quindi ci accorgeremo che le pagine non sono belle come ce le aspettavamo.
Il consiglio è quindi di disattivare l’antialiasing per il testo.
Un sito che balla!
Sono caldamente sconsigliati oggetti che si muovono in continuazione, come ad esempio le gif animate. Questi simpatici oggettini non fanno altro che appesantire la pagina e infastidire il navigatore.
I visitatori non sono daltonici!
Cercate di prestare attenzione ai colori che usate sulle pagine. Evitate associazioni di colori troppo forti. Non utilizzare sfondi con colori scuri, come ad esempio il nero! Cercate sempre di scrivere nero o grigio su bianco o su colori molto chiari.
Pagine leggere per una navigazione veloce.
Nonostante le connessioni a banda larga permettano di scaricare velocemente grosse quantità di byteLe pagine le dimensioni delle pagine vanno comunque contenute entro i 50/80 kb e le immagini non dovrebbero occupare una grossa percentuale della pagina stessa. Ricordate che se la pagina si carica lentamente, avendo a disposizione migliaia di risultati dal motore di ricerca, il navigatore può permettersi di passare velocemente al prossimo link.
Aggiornare il sito.
Trovare articoli risalenti a due anni fa ci fa capire che l’azienda non punta su di esso e comunque ci da l’idea di uno stato di abbandono.
Trovare articoli aggiornati, invece, spinge il visitatore a tornare in futuro con la speranza di recepire nuove informazioni.
Quell’orrendo “clicca qui”.
Quando creiamo dei link sulle nostre pagine evitate di usare il “clicca qui”, ma cercate di utilizzare parole o frasi che esplicitino il contenuto di quel collegamento
L’errato utilizzo dei font poco comuni.
Utilizzare caratteri molto belli e particolari crea il rischio che chi visita la pagina non li possieda nel sistema operativo e quindi venga sostituito dal browser con un’altro simile, che però probabilmente non darà lo stesso effetto visivo. Cercate di utilizzare quindi font comuni e facilmente leggibili (studi hanno dimostrato che i font che gli utenti gradiscono maggiormente sono: verdana, georgia, arial e times new roman. Font che siamo sicuri di trovare su qualsiasi PC).
Non utilizzare i frame.
Non si usano più, sono sconsigliati dal W3C e le pagine che scrollano a metà sono brutte a vedersi .. vi serve altro?
Facilitare la navigazione.
Fate in modo che il navigatore, in qualsiasi pagina si trovi, abbia i mezzi per muoversi all’interno del sito con facilità e in maniera trasversale.
Lasciate sempre in primo piano uno o più menù.